CONFERENZA STAMPA AIEA Roma, Senato della Repubblica11 febbraio 2010
Si è svolta alle ore 13 presso il Senato della Repubblica una Conferenza Stampa organizzata dal senatore Felice Casson e dall’Associazione Italiana Esposti Amianto. Erano presenti le senatrici e i senatori: MAGDA NEGRI, SCANO, AMODIO, DE LUCA, BOSONI per l’AIEA oltre il Presidente, il segretario e i tesoriere erano presenti le sezioni di Sardegna, ValBasento, Roma, Ferentino, Larderello, Ferrara, Padova, Milano, Piemonte, Turbigo. La Conferenza Stampa introdotta dal sen. Casson e da Fulvio Aurora è servita per presentare la situazione legislativa, giudiziaria, delle iniziative e delle lotte e dei problemi legati a qualunque titolo all’amianto. Particolarmente per chiedere ai mezzi di comunicazione di fare conoscere quanto in questi giorni sta avvenendo in Parlamento relativamente ad alcune proposte di carattere legislativo (emendamenti) a riguardo della Marina Militare e dei cd benefici previdenziali dei lavoratori ex sottoposti agli atti di indirizzo ministeriali. Di positivo, anche se non si può certo cantare vittoria si è preso atto che è iniziato l’iter del P.D.L. 173 (Casson e altri) nel senso che sono state fatte dalla Commissione XI del Senato (Lavoro) le audizioni che precedono la discussione. Tutti coloro che sono stati ascoltati, i sindacati confederali, quelli non confederali, la stessa AIEA hanno appoggiato senza riserve la proposta di legge.
Invece si è dovuto con grande indignazione e rabbia sottolineare che il Governo mediante:
IN AMBEDUE I CASI SI TRATTEREBBE UN’INGIUSTIZIA TOTALE, UN’INGIURIA PER I MORTI ED UN’OFFESA PER I LAVORATORI.
Gli intervenuti, alcuni vittime dell’amianto in Marina, il sindacato dei militari (COCER), i senatori presenti in Commissione Difesa e Sanità hanno pesantemente censurato e condannato il comportamento del Governo eticamente e costituzionalmente inammissibile. Il potere sembra però molto sicuro di sé, utilizzando anche l’arma dei ricatti, rendendo impossibile, quanto meno inefficace qualsiasi iniziativa istituzionale.
Non resta che la lotta e l’iniziativa giuridica.
La lotta non può che essere di ampia portata, pertanto si rende necessario un coinvolgimento di tutti i sindacati ai quali è stato chiesto di incontrarsi al più presto. Chi lo sa se questa volta riusciamo per il 28 aprile a costruire un’iniziativa che sappia fare parlare di sé, che incida, che possa costringere il governo a tornare indietro sui suoi nefasti provvedimenti e al tempo stesso ad attuare quanto già stabilito, in particolare il Fondo per le vittime dell’amianto. Al governo si potrebbe dire che è per lui ormai troppo tardi tentare – come ha detto qualcuno alla Conferenza Stampa – di cancellare il problema amianto dal nostro paese. Il livello di coscienza è cresciuto e, continuerà a crescere. Quasi ogni giorno i mezzi di informazioni sono “costretti” a parlare di amianto. Le Regione in qualche modo – si a volte proprio in qualche modo – intervengono. Comunque la partite è tutt’altro che chiusa.
L’iniziativa giuridica – lo si è visto la mattina prima della conferenza stampa in un incontro con l’avv. Alessandra Mari, esperto in diritto pubblico al quale l’AIEA intende affidare il compito di intervenire in merito – potrà essere di contestazione negli attuali processi in corso, fino ad arrivare a ricorsi alla Corte Europea per i Diritti dell’Uomo. Allo scopo è stato letto un passo della sentenza n. 311/09 della Corte Costituzionale nella quale si dice abbastanza chiaramente come il potere legislativo (tanto più quello esecutivo) non possono interferire, in corso d’opera, con quello giudiziario.
E’ pure stato ricordato, consegnando un apposito documento ai giornalisti presenti, come l’iniziativa risarcitoria a favore del personale marittimo che è stato imbarcato su navi ex militari americane stia progredendo. In effetti una sessantina di operatori colpiti da malattie asbesto correlati (o i loro famigliari), sono stati risarciti o la loro richiesta è in istruttoria da parte dell’avv. Mitchel Cohen di Filadelfia tramite lo studio Ceriani e associati di Milano.
Presidente Segretario (Armando Vanotto) (Fulvio Aurora)
Roma, 19 febbraio 2010 |
2010_02_19 – AIEA-Comunicato STAMPA
