IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA sabato, 30 gennaio 2010

BENEFICI PREVIDENZIALI PER ESPOSTI ALL’AMIANTO

sabato, 30 gennaio 2010

Ferrandina Incontro tecnico con i lavoratori Benefici previdenziali per esposti all`amianto FERRANDINA – Si parlerà di diritto alla tutela alla salute e di benefici previdenziali ai lavoratori esposti all`amianto, nel corso del convegno promosso per stamattina dall`Aiea. A partire dalle 10, a Palazzo Caputi, insieme al presidente Aiea Valbasento, Mario Murgia, il consigliere comunale, Giuseppe Dubla e Rosa Rivelli, del coordinamento provinciale di Sei, affronteranno le questioni legate alle patologie legate all`amianto. Il monitoraggio preventivo in funzione di sorveglianza sanitaria e di diagnosi precoce, innanzitutto. Ma anche di riconoscimento, alle famiglie dei lavoratori deceduti per patologie tumorali professionali, dei benefici previsti dalla nazione Italiana come “morti bianche” e del Decreto attuativo Fondo Vittime Amianto. Riguardo al calitolo riconoscimenti previdenziali, all esame l`Atto di indirizzo ministeriale per i siti industriali della Valbasento, e della Media Valle del Tirso e la riapertura dei termini di legge per la presentazione all`Inail delle richieste di riconoscimento deibenefici previdenziali, oltre che la richiesta della riapertura delle pratiche di riconoscimento dell`esposizione estesa fino a quando è iniziatala bonifica. L`obiettivo, che si pone la Sezione Aiea Vba con questo incontro con i lavoratori, è quello di promuovere azioni tali da impedire che «le affermazioni del diritto alla tutela della salute», non restino solo affermazioni, ma un diritto uguale per tutti i cittadini italiani e, non un diritto mutevole a seconda della località geografica. «Le tematiche come la salute dei lavoratori -sostiene il presidente Murgia- a cui si ispirano gli articoli fondamentali della Costituzione Italiana, non debbono avere colore politico e tantomeno sindacale ed è con questo spirito che Aiea Vba auspica che, le organizzazioni sindacali (unitariamente) e i Politici regionali (tutti), intervengano per aiu- tare i lavoratori e le loro famiglie per il riconoscimento dei loro diritti». Intanto, a livello nazionale, sta procedendo l`iter giudiziario contro le aziende responsabili dei danni alla salute. Margherita Agata m.agata@luedi.it [.]

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