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2010_03_27_Prot. N° 02/2010 – Gruppo per la tutela dei diritti dei lavoratori Centro Sardegna – Nuoro (NU)

 

 

Prot. N° 02/2010 –  Gruppo per la tutela dei diritti dei lavoratori Centro Sardegna – Nuoro (NU)

CGIL – CISL – UIL – A.I.E.A. VBA ( Associazione Italiana Esposti Amianto, Sezione Val Basento e Centro Sardegna)

Oggetto : SORVEGLIANZA SANITARIA PREVENTIVA

dei lavoratori ex esposti del Comparto Fibre ex EniChem-Montefibre di Ottana (NU)

 

Premessa

 

– VISTO lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme di attuazione;

 

– VISTA la L. 23.12.1978, n. 833 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale;

 

– VISTO il D. Lgs. 30.12.1992, n. 502 e ss.mm.ii. concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria;

 

– VISTA la L. R. 13.11.1998, n. 31;

 

– VISTA il D. Lgs. 9.4.2008, n. 81 recante “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, così come modificato dal D. Lgs. n. 106/2009;

 

– VISTA la L. R. 16.12.2005, n. 22, recante “ Norme per l’approvazione del Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’ambiente ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto”;

 

– VISTO l’art. 9 comma 2 della L.R. n. 22/2005, il quale dispone che l’Amministrazione regionale assuma a proprio carico le spese necessarie per sottoporre, presso le ASL della Sardegna, gli ex esposti all’amianto al controllo sanitario per la prevenzione delle patologie connesse alla presenza di amianto”;

 

– VISTO l’art. 9 comma 3 della medesima legge, il quale stabilisce che l’Assessore regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale individui, con proprio decreto, le categorie di ex esposti all’amianto che possono beneficiare dei controlli sanitari;

– VISTO il Decreto n. 25 del 21.11.2006, che nell’allegata tabella A indica i settori di attività economica le cui categorie di lavoratori possono essere state esposte a rischio di inalazione di fibre di amianto, nel corso della loro attività lavorativa, e potrebbero beneficiare dei controlli sanitari.

 

 

Richiesta

PRESO ATTO che la Regione Autonoma della Sardegna con la Legge R. del 16.12.2005, n. 22 del dicembre 2005, “Art. 9, commi 2 e 3”, ha approvato la proposta dell’Assessorato del Dip.to Igiene e Salute, Sicurezza e Solidarietà Sociale, avente come oggetto :

 

–        istituzione del “Registro dei lavoratori esposti ed ex esposti ad amianto”;

–        adozione delle modalità operative inerenti le attività correlate (registrazione e sorveglianza sanitaria);

–        approvazione budget di spesa per assumere a proprio carico gli oneri necessari per sottoporre, presso le aziende sanitarie locali della Sardegna, gli ex esposti all’amianto al controllo sanitario per la prevenzione delle patologie connesse alla presenza di amianto.

 

Il Gruppo di lavoro per la tutela dei diritti dei lavoratori esposti all’amianto nei siti industriali del Centro Sardegna–Nuoro,

 

evidenzia che :

  • La forza della ragione nel diritto, di diverse centinaia di lavoratori ex esposti fa’ emergere la sofferenza che ha coinvolto e sta tuttora coinvolgendo tantissime famiglie”.
  • un lungo elenco di premorienze e di patologie tumorali che continua a manifestarsi denuncia una tragedia nascosta nel sito industriale ex EniChem della Val Basento, gemello al complesso ex EniChem-Montefibre di Ottana ed entrambe appartenenti al Comparto Fibre, come i siti di Acerra e Casoria dell’ex Montefibre, dove è in corso un procedimento giudiziario per responsabilità civili per la premorienza di centinaia di lavoratori ex esposti all’amianto ed altre sostanze tossiche e nocive;
  • da una prima indagine, fatta con il passa parola tra i propri colleghi, risulta che solo tra i lavoratori residenti nel Comune di Ottana si siano registrati 25 (venticinque) casi di  patologie tumorali e , purtroppo, di questi 22 casi di premorienza e gli altri tre operati ai polmoni e tuttora in trattamento chemioterapico.
  • partecipa attivamente alla sensibilizzazione di tutti gli Organismi ed Enti interessati e/o preposti per accelerare le azioni di monitoraggio e sostenere i lavoratori e le loro famiglie già colpite dalle patologie derivanti dall’esposizione, come fatto dai propri colleghi in Val Basento;
  • consapevole che i lavoratori ex esposti, statisticamente, potrebbero avere problematiche connesse alla esposizione all’amianto ed alle altre sostanze tossiche e nocive con una conseguente minore aspettativa di vita rispetto ai lavoratori non esposti;
  • ritenendo che la salute non ha e non deve avere alcune colore politico, ma deve essere il collante di aggregazione sociale; in questi ultimi anni è stato effettuato un approfondimento della tematica dell’amianto e delle conseguenze che genera l’esposizione alla sua fibra “Fiberfrax” cancerogena, ha permesso di produrre una notevole quantità di documentazione tecnica-legislativa per dare la possibilità a tutti i lavoratori ex esposti di  rivendicare i loro diritti.

Sulla base dei documenti ufficiali, prodotti a supporto della vertenza Val Basento durante i tavoli di concertazione con l’INAIL e/o a supporto dei ricorsi legali-amministrativi istruiti vs. l’INPS per i lavoratori ex esposti di Pisticci (MT), colleghi dello Stabilimento gemello di Ottana; oltre ai piani di bonifica in Vs. possesso che permettono di accertare in modo deduttivo che, anche, nell’ambiente di lavoro in cui operavano i lavoratori di Ottana vi era presenza di amianto ed altre sostanze tossico e nocive in grande quantità che riteniamo abbia provocato, anche, decessi prematuri e per venire incontro ai lavoratori dei siti industriali attuali e/o dismessi del Centro Sardegna,

 

 

CHIEDE CHE :

1) – Tutti i lavoratori del Comparto Fibre, come da libro matricola aziendale, che hanno più volte rappresentato il bisogno di essere considerati ex esposti, siano, come tali, presi in carico per la Sorveglianza Sanitaria Preventiva, come previsto dall’art. 9, commi 2 e 3 della L.R. n. 22/2005.

2) – Un incontro per un protocollo di intesa che preveda anche la sorveglianza sanitaria per le altre sostanze tossiche e nocive utilizzate nei siti industriali del comparto tessile di Ottana e nel frattempo inviteremo i lavoratori ad inoltrarVi la richiesta di Sorveglianza Sanitaria Preventiva, come fax-simile allegato “Gruppo di lavoro per la tutela dei diritti dei lavoratori ex esposti del Centro Sardegna (OO.SS. ÷A..I.E.A. Vba & CSA) – sch. n. 04/2010  del 26 Marzo 2010, elaborata sulla falsa riga della richiesta di sorveglianza che è operativa in Basilicata per i lavoratori ex esposti dell’ex EniChem di Pisticci, colleghi dei lavoratori dello stabilimento gemello del sito industriale di Ottana.

 

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