Informazioni generali sullo Stabilimento ANIC
Alla fine degli anni “50 l’ENI affidò alla controllata ANIC , azienda di statooperante nel settore petrolchimico, la realizzazione dell’insediamentoindustriale di Pisticci.
L’insediamento dello Stabilimento ANIC S.p.A. di Pisticci Scalo inizia nel1961, su un’area di circa 123 Ha.
In seguito furono gradualmente installati ed avviati i seguenti impianti:
anno 1963 Impianto Metanolo
“ 1964 “ Fibra Acrilica
“ 1965 “ Fibra Poliammidica
“ 1970 “ Fibra Poliestere
“ 1971 “ Metilacrilato
“ 1972 Centrale Termoelettrica
“ 1975 Centro Ricerche Fibre
“ 1980 Impianto Trattamento Acque Scarico
“ 1983 “ Spun Bonded
– Negli anni 1976 – 77 sono stati raggiunti i massimi livelli occupazionali, circa 3.000 dipendenti.
– Nel 1981 vengono fermati gli impianti del Metanolo, del Filo Poliestere e la Trasformazione della Fibra Acrilica della Fibra acrilica.
– Con l’Accordo Quadro del 4.4.1981 tra ENI e Regione Basilicata inizia il processo di riconversione industriale.
– Nel 1985 viene fermato l’impianto di produzione Fibra Acrilica, di conseguenza nel 1987 anche l’impianto di Metilacrilato.
– Sulla base della Legge 64/1986, che prevedeva finanziamenti straordinari per il Mezzogiorno, il 30.12.1987 fu stipulato l’Accordo di Programma tra ENI – Ministero del Mezzogiorno – Ministero dell’Industria – Regione Basilicata e Consorzio ASI per rilanciare il processo di riconversione industriale e per la realizzazione di un Parco Tecnologico per i futuri insediamenti produttivi.
– Nel 1988 viene fermato l’impianto di produzione Fiocco poliestere.
– Nel 1990 l’ Enichem Fibre cessa l’attività produttiva di fibre nello stabilimento di Pisticci, cedendo alla Società SNIA S.p.A. l’impianto di Fibra Poliammidica, e alla neo costituita Società Tecnoparco, società di fornitura servizi, la Centrale Termoelettrica, gli impianti di Trattamento acque e scarichi industriali, strade, officine, laboratori, uffici, infermeria, magazzini, mensa. Nello stabilimento di Pisticci resta come unica attività del gruppo E.N.I. la società INCA INT’L per la produzione del polimero poliestere, la Rigradazione Poliestere ed il reparto Manifatturiero per la produzione di contenitori in PET.
– Il 01.01.1996 l’INCA INT’L viene rilevata dalla DOW Chemical Company e l’ENI cessa, anche, l’attività produttiva dei tecnopolimeri nello stabilimento di Pisticci.
Nello stabilimento vi erano, ovviamente, anche una serie di infrastrutture per permettere l’esercizio degli impianti principali.
Si trattava di installazioni dedicate a :
– produzione di energia elettrica;
– produzione di vapore a bassa (6,0 bar), media (21,0 bar) ed alta pressione (65 bar);
– trattamento acque in ingresso;
– trattamento di depurazione delle acque in uscita;
– produzione di aria compressa (aria servizi ed aria strumenti);
– distribuzione utilities (vapore, condensa, aria servizi ed aria strumenti, azoto, acqua demineralizzata,
acqua soft e grezza, materie prime liquide, etc.) alle unità operative;
– laboratorio chimico;
– laboratorio tessile.
Vi era, inoltre, una organizzazione centralizzata per la manutenzione e divisa in :
– servizi centralizzati di manutenzione meccanica;
– servizi centralizzati di manutenzione elettrica;
– servizi centralizzati di manutenzione strumenti;
– servizi centralizzati di manutenzione edile;
anche se ogni impianto era pure dotato di piccole unità specifiche per la manutenzione ordinaria.
Vi erano, poi, altri presidi funzionali all’attività complessa dell’intero insediamento industriale, quali:
– l’ufficio tecnico per la progettazione e realizzazione di migliorie e modifiche e per la costruzione dei nuovi impianti;
– magazzini materie prime e prodotti finiti;
– parco serbatoi per materie prime liquide;
– magazzino ricambi;
– uffici amministrativi;
– servizi centralizzati dei vigili del fuoco;
– infermeria;
– mensa;
oltre ad altre unità minori.
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